Ha fatto discutere la decisione di Twitter, imitato poi dagli altri social network, di bloccare l'account dell'ex presidente Usa Donald Trump in seguito all'assalto al Campidoglio statunitense a gennaio 2021. C'è chi ha esultato e chi ha gridato alla censura. Ma come hanno agito Dorsey, Zuckerberg e compagni? Erano legittimati a farlo? Come si garantisce la libertà di espressione? E come si può arginare il dilagare di notizie false via web? Lo abbiamo chiesto a Giulia Bistagnino, docente di Filosofia Politica alla Statale di Milano. In 5 minuti.
Intervista e montaggio: Giulia Riva
Traduzione inglese: Gianluca Pozzoni