Link agli articoli scientifici:
- W. Sanderson, S. Scherbov, "Prospective Longevity. A new vision of population aging", Harvard University Press (2019);
- W. Sanderson, S. Scherbov, “Rethinking age and aging”, Population Bulletin, 63, 4, pp. 3-16 (2008);
- W. Sanderson, S. Scherbov, “Remeasuring aging”, Science, 329, pp. 1287-1288 (2010);
Per le Nazioni Unite è anziano chi ha più di 65 anni. Ma è una definizione vecchia di cent'anni. Oggi l'aspettativa di vita è più alta, nei paesi del primo mondo un sessantacinquenne potrebbe arrivare a spegnere altre 25 candeline, mentre ci sono ottuagenari che scalano l'Everest. Chi è davvero vecchio, allora? Lo abbiamo chiesto a Sergei Scherbov, vicedirettore del World Population Program (POP) all'IIASA, direttore dell'analisi demografica al Wittgenstein Centre for Demography and Global Human Capital e leader del Population Dynamics and Forecasting Research Group al Vienna Institute of Demography (VID), Accademia delle scienze austriaca. Qui la sua proposta per una "soglia d'anzianità" dinamica. In 5 minuti, con le interviste di NaspRead!
Intervista e montaggio: Giulia Riva
Versione italiana: Gianluca Pozzoni